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Forse ti è già capitato: al mattino le foglie sono perfette e qualche ora dopo le trovi con una orrenda macchia molle e maleodorante. Potrebbe essere una infezione batterica.
Le infezioni batteriche sono veloci, letali e difficili da debellare. Nelle orchidee che richiedono un’alta umidità queste infezioni sono di solito causate dal batterio Erwinia carotovora, che colpisce la polpa delle foglie: infatti, la superficie esterna della pianta rimane intatta, ma la parte interna “si scioglie” causando la tipica macchia molle, ma asciutta.
Come si trasmette l’Erwinia carotovora?
In modo subdolo: con l’acqua di irrigazione. Il batterio entra nella polpa della foglia attraverso lesioni che possono essere state causate in precedenza da insetti, o da traumi. Per questo è fondamentale che le foglie siano sane.
La foglia ha una brutta macchia molle che si espande velocemente: cosa devo fare?
Fondamentale è accorgersene il prima possibile: il batterio si diffonde letteralmente nel giro di poche ore e se non si interviene al più presto per la nostra Phalaenopsis non ci sarà nulla da fare. Sono in pericolo anche le piante vicine. Ecco quindi una veloce checklist di cose da fare non appena ci si accorge del problema:
- sposta la pianta e isolala dalle altre: è fondamentale per evitare che il batterio si diffonda
- se la macchia è distante dal fusto, sterilizza un paio di forbici sulla fiamma o con alcol e taglia la foglia sulla parte di tessuto ancora sano
- butta la foglia malata e lavati bene le mani prima di toccare le altre piante
- parola d’ordine: disinfettare la superficie dove era appoggiata la Phalaenopsis
- non esistono prodotti specifici per le batteriosi, ma può essere utile trattare la pianta con un prodotto a base di rame
- tieni la pianta asciutta: significa che devi innaffiare la pianta solo per immersione, facendo attenzione a non bagnare o spruzzare le foglie. Il batterio infatti si diffonde con l’acqua, e bagnare le foglie potrebbe vanificare tutte le accortezze
- abbassa l’umidità relativa per eliminare l’habitat in cui prolifica il batterio, quindi tieni la pianta in un luogo asciutto.
E se la macchia è vicina al fusto dell’orchidea?
È un bel problema, perché in questo caso non riuscirai ad asportare la parte malata tagliandola via con le forbici. A me è successo con una Phalaenopsis ibrida, la bellissima Mok Choi Yew x violacea indigo:
La macchia era partita dalla foglia, ma invece di andare verso la punta si dirigeva pericolosamente verso il fusto. Vista la gravità della situazione, ho tentato il tutto e per tutto e ho cosparso la pianta con un prodotto a base di rame, senza diluizione.
Una cosa non molto ortodossa, ma tanto non avevo nulla da perdere. La macchia nel frattempo aveva continuato a espandersi verso il cuore della pianta, facendo cadere due foglie. Ogni tanto lavavo via il vecchio prodotto rameico, toglievo le parti necrotizzate e mettevo del prodotto nuovo: ero quasi certa che se la pianta non fosse morta per il batterio, l’avrei ammazzata io con il rame…
Quando ho ottenuto un bel buco, ho smesso di spalmare la pianta di prodotto. Il risultato non era molto bello da vedere, ma almeno non c’erano più macchie in espansione.
A questo punto non sapevo cosa fare: la pianta aveva ancora delle foglie verdi e le radici stavano bene, ma ormai l’apice vegetativo era andato e non avrebbe fatto più foglie. È rimasta ferma così per un anno.
Poi un giorno Manuela mi ha suggerito di aggiungere della perlite al substrato di corteccia, per vedere se avrebbe accestito. Pare che la perlite sia molto gradita alle piante in difficolta.
Dopo circa un mese, ecco il risultato!
Ricapitolando
Tieni sempre sotto controllo le foglie delle tue Phalaenopsis!
Mantienile pulite, evita qualsiasi abrasione o trauma, e se vedi una macchia nera che si espande velocemente corri subito ai ripari.
Per cercare di prevenire il problema, tratta periodicamente le Phalaenopsis con un prodotto a base rameica (o zolfo ramato): ti ringrazieranno!
a me è capitato di avere un problema ad alcune phalaenopsis, non so da cosa dovuto, se dal marciume o altro, mi è capitato che nel giro di pochissimi giorni abbiano perso tutte le foglie dalla base, pur avendo un apparato radicale in perfetta forma e anche delle belle fogli prive di macchie.
Ciao Gianluca, grazie di averci scritto. Potrebbe essere stato come dici un ristagno d’acqua. Casomai per futuri dubbi puoi anche mandarci delle foto al nostro indirizzo email
Ciao Gianluca, è capitato anche a me. Piante con radici perfette che improvvisamente sono ingiallite. La mia ipotesi è che abbiano avuto uno stress (magari un colpo di fresco o caldo eccessivo). Qualcuna sono riuscita a salvarla, per altre non c’è stato nulla da fare.
Grazie per l’interessante reportage, non sapevo che la perlite avesse questo “potere miracoloso”.
mille grazie!
Grazie a te! 😊
Buongiorno, borrei inviarti una foto della mia orchidea in difficoltà dalla foglia centrale. Spero tu possa darmi un consiglio su quale potrebbe essere il problema ed aiutarmi a risolverlo. A quale indirizzo mail potrei mandarti la foto? Grazie anticipatamente…Carmela
Ciao Carmela!
Scrivici pure a info@orchigossip.it